Collezione: Saleh Kazemi

Saleh Kazemi è nato a Teheran nel 1992, dove ha vissuto fino all'età di 18 anni. La fotografia documentaria è la sua prima attività professionale e prende parte a numerose mostre, vincendo numerosi premi. Alla ricerca di un linguaggio sempre più personale, rinuncia alla fotografia per dedicarsi al disegno.  La sua vita è un viaggio continuo, con lui un quaderno di schizzi in borsa in cui disegna le persone, i luoghi e ciò che vede accadere intorno a lui.  Le sue opere sono lo specchio della vita di ogni giorno come una serie di momenti di attesa. Disegna le persone sui treni, nelle stazioni, nei caffè - ma il suo sguardo è diverso da quello della macchina fotografica che ha abbandonato. Costruisce uno spazio diverso, ricco di dettagli, una condensazione dei diversi punti d'osservazione. 

Saleh Kazemi was born in Tehran in 1992, where he lived until the age of 18. Documentary photography is his first professional activity and he takes part in numerous exhibitions, winning numerous awards. In search of an increasingly personal language, he renounces photography to devote himself to drawing. His life is a continuous journey, with him a sketchbook in his bag in which he draws people, places and what he sees happening around him. His works are the mirror of everyday life as a series of moments of waiting. He draws people on trains, in stations, in cafes - but his gaze is different from that of the camera he has abandoned. It builds a different space, rich in details, a condensation of the different observation points.