Tigre dans les jungles (1893)
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Tigre dans les jungles (1893)
Paul-Élie Ranson
Metropolitan Museum of Art, New York

Stampa su carta Fedrigoni Tela FSC di 250g.
Dimensione: 30*40 cm

Print on Fedrigoni FSC 250g paper.
Size: 30*40 cm
 

Il gruppo Nabis si formò nel 1888 quando Paul Gauguin incontrò Paul Sérusier, allora soltanto 18enne, che gli parlò di simbolismo. Sérusier condivise la notizia con i suoi colleghi dell'Accademia, tra cui Edouard Vuillard, René Piot, Ker-Xavier Roussel, Maurice Denis, Pierre Bonnard, Félix Vallotton e Paul-Elie Ranson. La nuova teoria li spinse a fondare una società segreta che chiamarono nabis, dalla parola ebraica "nabiim", che significa "profeti". Erano interessati al simbolismo, al misticismo, all'esoterismo e all'arte giapponese. Paul Ranson ha preso in prestito il soggetto, gli arabeschi e i motivi floreali della sua Tigre dalle xilografie giapponesi. Non c'è intenzione di profondità o prospettiva: voleva produrre un'immagine decorativa e quindi moderna. Il colore giallo è stato ispirato dalla carta utilizzata per la stampa Volpini di Paul Gauguin.

 

The Nabis group was formed in 1888 when Paul Gauguin met Paul Sérusier, then only 18 years old, and talked to him about symbolism. Sérusier shared the news with his colleagues at the Academy, including Edouard Vuillard, René Piot, Ker-Xavier Roussel, Maurice Denis, Pierre Bonnard, Félix Vallotton and Paul-Elie Ranson. The new theory motivated them to found a secret society which they called nabis, from the Hebrew word “nabiim”, meaning “prophets”. They were interested in symbolism, mysticism, esotericism, and Japanese art. Paul Ranson borrowed the subject, arabesques and flower patterns of his Tiger from Japanese woodcuts. There is no intention of depth or perspective: he wanted to produce a decorative and hence modern image. The yellow colour was inspired by the paper used for Paul Gauguin’s Volpini print.